Categoria: Masterpieces

Wet Dream – Il muro di Rick

Quando nell’estate del 2023 è stata annunciata la pubblicazione della versione remixata di Wet Dream ho pensato che era una dannatissima buona idea. Conosco il disco da decenni e l’avevo già ascoltato più volte apprezzandolo sempre moltissimo e considerandolo un esempio cristallino di pynkfloydianità. Il fatto che qualcuno della caratura di Steven Wilson avesse deciso …

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The Division Bell

Gli anni che ci separano dalla pubblicazione di The Division Bell sono sufficienti a consentire su di esso un lucido sguardo complessivo: l’album è la quiete dopo la tempesta degli anni ’80, fatta di scissioni, rivincite e battaglie legali, forti della propulsione indotta dal successo e dalla giovane età, notoriamente irruenta. È in definitiva una …

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Meddle

L’album Meddle è uscito nell’anno in cui sono nato. Mi viene un leggero brividino a pensare che mentre mamma – lunga coda castana distrattamente legata – accudiva quello scricciolo lattiginoso di 3 mesi in un angusto appartamento della periferia torinese, seduta sul divano color marroncino in finta pelle, c’erano i Floyd che pubblicavano uno degli …

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The Piper At The Gates Of Dawn

The Piper At The Gates Of Dawn è l’immaginifico titolo del primo LP targato Pink Floyd, ed implica un rinvio immediato all’elemento visivo dove la band, a trazione Syd Barrett, attua una codifica dell’immaginario per ottenere una ricostruzione del reale attraverso suoni e forme.Senza ombra di dubbi, Barrett è il cervello della band, un personaggio …

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Wish You Were Here

I Pink Floyd, creando musica senza tempo, hanno sempre rappresentato un laboratorio aperto, coerente con il loro percorso musicale e con gli ascoltatori che fin dai primi anni hanno seguito il loro sviluppo artistico, costruendo una fucina di possibilità dove trovare idee e materiali sempre nuovi ad ogni ascolto.Dall’analisi del percorso che li ha accompagnati …

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The Dark Side Of The Moon

The Dark Side Of The Moon del 1973 è un album destinato a rivoluzionare il nostro approccio all’ascolto della musica, una pietra miliare, uno spartiacque tra il prima ed il dopo. E questo capita indipendentemente dal momento storico del primo ascolto, quanto piuttosto si forma e si dipana in maniera assolutamente intrecciata con lo stato …

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The Great Gig In The Sky

Come può un brano strumentale di una bellezza cosi struggente far provare, ad ogni ascolto, così tante sensazioni senza il proferire una sola parola? L’intro di piano si trova lì, intarsiato nella nostra testa, con quegli accordi che esprimono così superbamente tutta quella delicatezza d’animo che contraddistingue Rick, il quale ha costruito su atmosfere rarefatte …

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Nick Mason SoS

Per anni Nick Mason ha aspettato una chiamata dai compagni per tornare ad esibirsi e fare musica, ma il telefono non ha mai squillato.Ma la voglia era tanta, troppa, per cui il batterista e membro fondatore dei Pink Floyd ha pensato bene, in maniera intelligente ed imprevedibile ai più, di far da sé e di …

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The Wall

La definizione di “concept album” spesso non si addice ai lavori dei Pink Floyd, ma The Wall del ’79 è proprio da definirsi tale e, ancora più marcatamente, un’opera rock totalizzante, un contenitore colmo di quella rappresentazione pervasiva del muro, emblema di divisione, di incomunicabilità oltre che di protezione, e non poteva essere più azzeccata …

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High Hopes

High Hopes è il capolavoro della maturità dei Pink Floyd. Il pezzo, scritto a quattro mani da David e Polly, è innanzitutto un perfetto contraltare tematico e lirico a Time, la cui centralità nel percorso artistico della band è stata già trattata. L’introduzione del pezzo è speculare, al giusto livello di astrazione (che si raggiunge …

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